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PROGETTO MALAWI
LE SCUOLE DI ROMA PER L'AFRICA
di Alma Maria Grandin Rientreranno questa sera i
100 studenti romani, appartenenti a 21 Scuole Superiori e Licei
accompagnati dal Sindaco Walter Veltroni e l'Assessore alle Politiche
educative e scolastiche Maria Coscia e dai propfessori che cono loro si
sono impegnati nel progetto Roma-Africa. Gli studenti sono stati
accompagnati anche da alcuni rappresentanti delle Associazion: l'Ong
-Organizzazione Non Governativa Labour Mundi e “Seconda lInea
missionaria” di Ostia che hanno contribuito alal costruzien delel scuole
in Malawi.
Dopo il Mozambico e il Rwanda questi studenti
hanno avuto la fortuna di conoscere il Paese Africano e di
inaugurato due scuole. Sono partiti venerdì sera dopo un anno di
incontri, raccolta fondi, mercatini , per raccogliere i fondi per
contribuire alla realizzazine di queste duie scuole per i bambini africani
del Malawi. La prima scuola è stata inaugurata alla periferia della
capitale, si chiama "Roma", costruita con i fondi raccolti dai
ragazzi durante l'anno scolastico, circa 60mila euro. A curare sul posto
la realizzazione della struttura, in muratura e completa di arredi, sono
stati i Padri Comboniani presenti nella regione. La scuola primaria
accoglierà circa 800 bambini e bambine e verrà dedicata ad Angelo
Frammartino, volontario rimasto ucciso a Gerusalemme la scorsa estate.
Un'altra scuola è stata inaugurata nel distretto di Balaka a sud della
Capitale, costruita con i fondi raccolti dal coordinamento "Ostia per
l'Africa", da anni attivo in Malawi, e gestita dai Missinari Monfortani.
I 5 giorni di viaggio sono ricchi di eventi ed incontri, oltre
all'inaugurazione delle scuole, infatti, i 100 ragazzi hanno
incontrato i loro coetanei in un liceo, hanno visitato un campo
profughi, alcuni villaggi, una cooperativa agricola e i progetti
realizzati dalla Comunità di Sant Egidio contro l'Aids. Un viaggio
particolare ed unico per questi studenti che in 5 giorni hanno potuto
vedere con i loro occhi la realtà africana, completamente diversa da
quella che sono abituati a vivere ogni giorno. Vedere l’Africa
con i propri occhi e vivere l’Africa, anche solo per pochi giorni, può
cambiare in parte la vita di questi giovani indirizzandoli verso un mondo
di solidarietà ed amicizia vera. Ed è questo il segreto che il sindaco di
Roma, Walter Veltroni, vuole tramandare a queste nuove generazioni tanto
da insistere, ogni anno, a portarsi con sé nelle parti dell’Africa
centinaia di studenti affinché possano toccare con mano una realtà che va
ben oltre ogni immaginazione.
02/05/2007 |
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